XII legislatura – Tornata del 21 giugno 1876
Persuaso che niuno di voi troverà strani questi miei concetti vengo più da vicino alla questione, al congiungimento, cioè, delle linee siciliane.
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È necessario, o signori, di soddisfare a questi bisogni, è necessario di eliminare per sempre quei lontani sospetti che vanno nell'animo dei
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Che cosa si prefiggeva il legislatore quando dettava la legge del 1860? Egli si prefiggeva di non attentare artificiosamente a questi interessi
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L'altra conseguenza, o signori, che portarono questi falsi tracciati nelle ferrovie siciliane, fu quella accennata dall'onorevole Morana; le ferrovie
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Una linea di così grande interesse, una linea che si qualifica come complementare della rete nazionale, merita almeno che questi studi sieno compiuti
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, prima che passi il treno; ogni volta; perchè non si sa mai se il treno successivo potrà passare securo. E, ripeto, a questi ricordi mi dà occasione, non
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lasciando interamente a lui di applicare per questi bisogni il risparmio che può ricavare dai lavori pubblici in Sicilia per una linea o per l'altra che si
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sviluppo economico che ha il settentrione; e quindi il mezzogiorno si oppone a chi di questi interessi non sicura; ed io con più fiero animo, e più
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Spero che l'onorevole ministro si arrenderà alla soddisfazione di questi voti ardenti, che sono ispirati da bisogni vivissimi; e spero che non sarà
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popolosa dell'isola in tale una condizione da potere brevemente sboccare agli empori littorali. A questi criteri s'informa il tracciato delle due Imere.
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scontentare il maggior numero di coloro che in questi giorni mandarono le loro istanze al Ministero.
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Conviene di spendere questi 18,000,000 per questi 30 chilometri di ferrovia? O non conviene invece di appigliarsi ad un altro espediente? Ora a
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ministro per i lavori pubblici. Fate da moderatore, vale a dire non seguite l'impulso esclusivo di questi voti che vengono dalle varie parti
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Ma indubbiamente io credo che questi desiderii, questi voti, queste istanze, se non devono essere, come egli dice a ragione, seguite alla cieca
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Ma i progetti concreti e definitivi per le due linee non ci porteranno fors'anco ai 50 od ai 60 milioni? Io spero che no: spero che questi ostacoli
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Nel decorso anno e in questi tempi la Camera era agitata dalla gravissima discussione sopra i provvedimenti eccezionali di pubblica sicurezza; a me
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medesimo, oltre la linea delle Caldare, quella delle due Imere; mentre questi due ultimi deputati parevano ritenere che non sarebbe altrimenti
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nuovo convocata la Camera, questi studi, questi progetti, saranno compiuti; onde io spero, per le ragioni che ho avuto l'onore di di esporre, di potere
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Sarebbe un grandissimo benefizio una ferrovia la quale alimentasse tutti questi paesi, che così male comunicano fra di loro e con Palermo, onde
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, hanno una certa importanza, e citerò fra questi i due paesi delle Petralie, che hanno da qualche tempo progredito di molto materialmente e civilmente.
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milioni di risparmio, restano 18 milioni di lire. Chi si assume l'incarico di trovare questi 18 milioni? Palermo è disposta a domandare la concessione
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città, vi sono porti importantissimi, fra i quali primissimo, Palermo, importante Girgenti; questi grandi centri di produzione e di commercio
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La Commissione sottoponeva questi dubbi all'onorevole ministro, il quale riconosceva che erano giusti, e non vedeva altro modo per ovviarvi, se non
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A noi premeva d'indicare questi diversi stadi, dirò così, della discussione, perchè mi sembra corretto che la proposta, in questo caso, nel quale si
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Evidentemente, i Ministeri non sono proprietari dei vari locali che occupano, i quali appartengono al demanio; il demanio concede l'uso di questi
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Io credo che, tutto sommato, tre milioni per questi tre gabinetti forse saranno corti, quando i gabinetti saranno riempiti di tutto ciò che vi manca.
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L'ex-ministro Bonghi propose la legge limitandosi ad impiegare in questi tre gabinetti il ricavato dall'orto botanico ed il ricavato dalla vendita
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con un ordine del giorno un Ministero a presentare una legge che importa una spesa di 900,000 lire apparentemente, perchè poi quando questi fabbricati
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Ebbene, nella legge come era presentata, senza l'aggiunta, era introdotto questo principio c'era che questi fondi avessero potuto essere venduti, e
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vi è nessuna Università che abbia tanti scolari quanto quella di Napoli. Ebbene in quella città, questi gabinetti di queste tre scienze non
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Toscanelli. In questa Università è molto abbondante il numero degli scolari di legge; ma il numero degli scolari che frequentano questi tre
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«Io vedo che il fine che egli si propone, e che è anche il mio, cioè di migliorare questi studi, vuole ben altro provvedimento che l'attuale, ed
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Università che studiano queste materie, e loro si desse un sussidio per andare dove sono già questi stabilimenti, si conseguirebbe per la scienza un
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Dobbiamo procedere coi riguardi della nostra fortuna, ma per questi non dobbiamo nè vogliamo dimenticare le altre parti del regno. Come per lo
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che sarebbe sconveniente alle nostre finanze e alla severità della scienza. Basta vedere quello che fanno le grandi nazioni intorno a questi loro
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Università dovesse far sorgere uno di questi contrasti, ne avremmo tanti da non vedere più che uno stato di lotta dappertutto.
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e con quella parte di deputati, che siede su questi banchi, e vedo come non ha ancora interamente abbandonati i concetti, che altra volta professava
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, questi devono essere pronti a farli.
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estivi. Certamente questi studi a confronto della chimica (la quale è pure arte nobilissima, e scienza utilissima), sono molto più nobili, più
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, ed evidentemente non c'è da maravigliarsi che sia una necessità fare qualche cosa per questi istituti di scienze sperimentali.
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come! Qui debbono venire impiegati in circostanze già così difficili, e l'onorevole Toscanelli vorrebbe che questi benemeriti funzionari dello Stato
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Sono questi due concetti assolutamente differenti, e le induzioni da lui fatte, mi danno una conferma delle sue opinioni politiche.
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Un decreto ministeriale determinerà per quali scuole siano necessari questi esami, i programmi, il modo, il luogo e l'epoca dei medesimi.
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Questi bilanci saranno stabiliti dal Ministero dell'istruzione pubblica in concorso con quello delle finanze, consultata prima la Commissione
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l'istruzione pubblica, di convertire questi redditi, fondi o lasciti:
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Accademia della crusca
